Nel caso di un paziente edentulo (a cui manchino cioè tutti denti), vi è la possibilità di sostituire 12 elementi ancorandoli da 4 a 6 impianti dentali.
Nel 2012 l’EAO (Associazione Europea di Osteonitegrazione) che è una della autorità scientifiche mondiali per quanto riguarda l’implantologia dentale, ha pubblicato delle linee guida a riguardo.
Queste linee guida affermano che le tecniche che utilizzano 4 o 6 impianti sono ben documentate e funzionano molto bene, inoltre ci dicono che non ci sono indicazioni per inserire più di 6 impianti.
Esiste una tecnica che utilizza 4 impianti per riabilitare un’intera arcata, la tecnica si chiama All-on-4® e consente di accorciare i tempi di trattamento rispetto ai protocolli classici evitando nella stragrande maggioranza dei casi di dover subire innesti di osso.
All on 4 è un tipo di intervento rapido e relativamente facile da eseguire, che consente al paziente, tramite un carico immediato e di ricevere nell’arco di 24 ore dei nuovi denti fissi provvisori avvitati sugli impianti.
Nei pazienti in cui la tecnica non si possa applicare, perché abbiamo un grave riassorbimento osseo, è comunque possibile ricorrere prima ad procedura di aumento di osso ed in un secondo momento all’inserimento degli impianti.
Giuliano Quiriconi e i suoi collaboratori, mantengono alto, attraverso perfezionamenti e aggiornamenti, lo standard di qualità e di professionalità dei nostri studi odontoiatrici.